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ZINCO E TEST PER LO ZINCO

(tratto da un doc.medico del dr.Bob Lawrence)

Lo zinco e' anche importante per la produzione delle prostaglandine(PGs).Queste sono di vitale importanza per numerose funzioni del ns.organismo,per esempio:la funzione del sistema immunitario,il controllo delle infiammazioni,la guarigione di ferite ,funzioni cardiache e del sistema cardiovascolare,assorbimento di vari minerali,controllo della temperatura corporea e l'importantissima funzione della fertilita',della concezione e del parto.Il modo per il quale lo zinco influenza la produzione delle prostaglandine attraverso il potenziamento degli enzimi che permettono la conversione degli acidi grassi polinsaturi in prostaglandine. Lo zinco quindi ha una diretta azione nello stimolare la normale produzione di prostaglandine che mantengono o ripristinano la salute ed il benessere. Lo zinco e' di vitale importanza nella sm. e altre patologie autoimmuni,in parte per il suo lavoro di promuovere la produzione delle prostaglandine, ma ancora piu' importante perche' con le sue  capacita' collabora come cofattore antiossidante con l'enzima superossido dismutase,che aiuta a mantenere integri  gli essenziali acidi grassi polinsaturi che contribuiscono alla rigenerazione della guaina mielinica. Una deficienza di zinco puo' verificarsi con molti sintomi compresa la perdita di appetito,ritardo nella crescita,diarrea,tremori,perdita di capelli,pelle secca e rush cutanei,linee bianche nelle unghia delle dita,aumento delle allergie,sindrome dei disturbi premestruali,ritardo nella guarigione delle ferite,perdita del gusto o sensazione di cattivo odore,dislessia o poca vista notturna,fotofobia(sensibilita' alla luce),depressione,disturbi del sonno,iper acidita',problemi di fertilita',riduzione delle funzioni  sessuali,pre eclampsia (toxaemia) nella gravidanza e depressione post parto.E' stato constatato che quelli che  soffrono  di :  un disturbo autoimmune (come la sm,l'artrite reumatoide,psoriasis,artrite psoriasica,etc.),problemi atopici(come allergie,asma,eczemi o emicrania),o molte delle patologie infiammatorie(come osteo artrite,sindrome dell'intestino irritabile etc)hanno una consistente e spesso severa carenza di zinco,per la quale necessitano di un programma terapeutico per ripristinare tali valori. Gli integratori di zinco nella sm accrescono sia l'energia che la vitalita', aumen tano la forza muscolare ,migliorano il sonno e prevengono la fatica. Se utilizzato con il vanadio,un altro minerale del quale si ha spesso carenza nella sm e che contribuisce a ridurre la depressione,lo zinco e' anche in grado di ridurre lo stress e i suoi sintomi.

Il test per lo zinco e' utilizzato per valutare la sua carenza a livello dell'organismo. E' un test semplice e non tossico che fu ideato dal prof.Derek Bryce Smit,professore di biochimica alla Reading university.Egli e' un' autorita' nella valutazione dello zinco e altri minerali presenti nel ns.organismo. Ia soluzione e' solfato di zinco in acqua distillata alla concentrazione di 1 grammo ogni litro di acqua. 

In funzione dei risultati del test,si procedera'alla terapia di ripristino dei valori dello zinco. Lo zinco deve essere sempre assunto di mattino o a pranzo a stomaco pieno ,non va assolutamente preso la sera prima di ansare a letto perche potrebbe essere causa di insonnia.

L'assunzione deve essere graduale e prolungata in quanto in caso di carenza di zinco,se preso a dosi elevate da subito si potrebbe incorrere in problemi di fatica e depressione,una lenta e graduale assunzione riduce queste possibilita'. Possono essere usati molti preparati a base di zinco,compresi possibili prodotti chelanti con zinco,citrati di zinco, gluconati di zinco. Il solfato di zinco e' il piu' comune(ed economico),ma deve essere evitato in quanto produce irritazioni gastriche e dispepsia. Per evitare questi inconvenienti ogni preparazione di zinco deve essere presa a stomaco pieno. La forma piu' efficace e di miglior assorbimento e' la forma chelata, in quanto lo zinco e' combinato con un amino acido che ne garantisce l'assorbimento. Alte dosi di zinco(50 mg/giorno) devono essere accompagnate da piccole dosi di rame,in quanto lo zinco in dosi abbondanti riduce la quantita' di rame presente nell'organismo. La dose appropriata di rame e'di 2-4-mg/giorno. Alte dosi di zinco tendono anche a ridurre l'assorbimento del ferro che non rappresenta un problema,eccetto per chi e' dedito ad una dieta vegetariana dove l'apporto di ferro e' minimo. In questo caso puo' essere necessario intervenire con apporto di ferro.

La dose di mantenimento consigliata e' di 15-20 mg/giorno,salvo che dal test non risultino carenze particolari. Il test solitamente ha quattro gradi di risultati. Si effettua utilizzando una soluzione di zinco (125ml) che va conservata in frigorifero e va buttata dopo un anno. Questa soluzione permette ogni volta di fare il test utilizzando una parte della stessa (approssimativamente 5 mls) che deve essere estratta dal frigorifero e tenuta a temp. ambiente per almeno 1 ora prima di fare il test. La si tiene quindi in bocca per 10 sec. quindi con un cronometro misurare il tempo di  reattivita' al gusto e all'odore(per evitare che vi siano tracce di precedenti sostanze ingerite e' bene fare il test dopo almeno 2 ore che non si mangia o beve niente).Possono essere riportati 4 gradi di valori:

Grado 1  nessuna specifica sensazione al gusto,come se in bocca ci fosse solo acqua. Questo indica la maggior carenza di zinco e richiede una terapia di almeno 150 milligrammi di zinco al giorno

Grado 2 nessun risultato immediato al g usto ma nell'arco di di 10 sec. un senso di secchezza o di gusto metallico in bocca viene riportato. Questo indica una moderata carenza di zinco che si puo' correggere con 100 mg di zinco al giorno

Grado 3 un immediato senso spiacevole al gusto che aumenta con il tempo sino ai 10 sec. di durata del test. Indica una bassa carenza di zinco correggibile con 50 mg al giorno.

Grado 4 sensazione immediata di gusto forte e spiacevole. Questo indica che non vi e' carenza di zinco,se questo e' il primo risultato e' logico che non occorrono integratori di zinco. Durante ogni periodo di integratori di zinco il test deve essere ripetuto ad intervalli appropriati e la conseguente dose degli integratori di zinco deve essere variata.

Nonostante un apporto di 15-20 mg/giorno sopperisce alla quantita' insufficiente che si assimila dalla normale alimentazione,e' comunque bene procedere al test prima di intraprendere prolungate integrazioni ad alte dosi di zinco. La forma in assoluto migliore e quella composta da tavolette di zinco chelato. Si possono trovare fornitori di integratori di zinco su internet,a prezzi modici.